Quante volte si sente dire “l’ambiente che ci circonda rappresenta il nostro futuro, oltre che il nostro presente”.
In effetti è la verità… ed è un concetto davvero molto importante, che bisognerebbe iniziare a prendere da subito veramente sul serio!
Quello che però a volta si dimentica, è il fatto che in realtà basta proprio poco per fare la propria parte!
Un esempio? Scegliere un dissipatore alimentare per lo smaltimento del rifiuto organico di casa.
Con un dissipatore alimentare niente più conferimenti dell’umido al cassonetto, perchè tutto viene comodamente dissipato attraverso il lavello della propria cucina.
Un dissipatore alimentare non è un tritarifiuti dotato di lame bensì un dissipatore dotato di camera di dissipazione: all’interno, martelletti mobili lavorano ad elevata forza centrifuga riducendo gli avanzi e gli scarti di cibi crudi e cotti in microparticelle finissime. Quello che ne deriva è quindi un composto polverizzato che defluisce nello scarico del lavello insieme, e grazie, all’acqua corrente.
Il segreto del dissipatore alimentare è l’azione dell’acqua: lasciando qualche istante il rubinetto aperto, prima e dopo la dissipazione, i residui polverizzati degli scarti organici scivolano insieme all’acqua, creando un composto prezioso: questo non solo non danneggia le tubature di casa, ma risulta arricchito di zuccheri, che favoriscono gli enzimi, aiutando così la protezione della FLORA BATTERICA DEGLI SCARICHI.
Le tubature quindi ci guadagnano, in salute e mantenimento nel tempo, e l’ambiente ringrazia perchè si riducono notevolmente le movimentazioni di camion per le strade.
Il dissipatore alimentare favorisce quindi un doppio sostegno nella vita quotidiana: aiuto per la casa e la famiglia e rispetto di un ambiente sano, fresco e protetto!
E fidateci…oggi non è da tutti gli elettrodomestici essere così!
Per questo motivo il dissipatore alimentare, può davvero aiutare l’ambiente nella lotta contro l’inquinamento!
Polverizzando i rifiuti attraverso lo scarico del lavello e trasformando gli scarti dell’umido in microparticelle che si mescolano all’acqua corrente, si riduce di fatto lo smaltimento dei rifiuti organici in discarica.
Questo si trasforma in una riduzione della presenza di camion che transitano sulle strade per ritirare e trasportare i rifiuti e questa riduzione porta ad una conseguente DIMINUZIONE DELL’INQUINAMENTO DELL’ATMOSFERA E DEL TERRENO.
Se con la plastica, si può cercare di limitarne l’utilizzo e di favorire il riciclo, con il rifiuto umido ci troviamo di fronte a numeri che, crescendo la popolazione, continueranno ad aumentare. Capire fin da adesso come poter aiutare in questo l’ambiente, è sicuramente un passo in avanti da non sottovalutare!
In più un dissipatore alimentare possiede una versatilità di utilizzo davvero notevole!
Un esempio di quello che riesce a polverizzare? Scarti di preparazione dei cibi crudi o cotti, fondi di caffè, gusci di uova e di altra frutta secca, scorze e noccioli di frutta, lische e scarti di pesce, radici e foglie di varie verdure, ossi, scarti di carne, come ad esempio le braciole di maiale, e così via!
Nessuno quindi di questi scarti rimane a sedimentare nel sacchetto dell’umido, fino alla prima occasione utile di conferimento al cassonetto!
Quindi, sia dentro sia fuori casa, il dissipatore alimentare rappresenta davvero una… grande rivoluzione! Una rivoluzione che protegge e salvaguarda la qualità dell’ambiente che ci circonda iniziando dalla propria casa!
Ecco perchè l’acquisto di un dissipatore alimentare merita davvero una riflessione, soprattutto in una realtà dove tutto volge sempre più al “green”.
Perchè non decidere di fare parte in modo attivo e funzionale di questa nuova realtà?