E’ possibile da una montagna di rifiuti far nascere qualcosa di positivo?
Con il concetto del riciclaggio certamente sì… ma dove non si più riciclare? Come nel caso del rifiuto umido?
In realtà per chi sceglie il compostaggio, il senso del riciclo assume più una connotazione di “trasformazione”. Gli scarti dei pasti e delle preparazioni di cucina (ovviamente solo alcune) tornano alla terra e diventano concime.
Ma per tutti gli altri tipi di rifiuto organico o per chi non ha la possibilità di approntare una compostiera?
Ecco che entra in scena un nuovo protagonista: il dissipatore alimentare.
Scegliere di iniziare ad utilizzare un dissipatore alimentare, significa dissipare il rifiuto umido di casa attraverso lo scarico del lavello, in tutta funzionalità e sicurezza e senza recarsi più al cassonetto dell’organico.
Ma nel dettaglio, questa scelta significa anche contribuire a trasformare questo protagonista in un grande “attore”, capace innanzitutto di portare con sé tre grandi benefici:
1) UN CAMBIAMENTO NELLO STILE DI VITA: immaginate l’utilizzo di un dissipatore alimentare ad esempio per un nonno o comunque un anziano, ovvero una persona che possa avere difficoltà o che possa trovare scomodo recarsi al cassonetto dell’umido, magari per un orario di conferimento seccante o per una distanza eccessiva.
Con un dissipatore alimentare lo smaltimento del rifiuto organico avviene direttamente a casa e in qualsiasi momento si desideri.
2) UN AIUTA ALL’AMBIENTE: un dissipatore alimentare di fatto contrasta l’inquinamento prodotto dai camion dei rifiuti che viaggiano quotidianamente sulle strade. Senza contare la decomposizione dei rifiuti nelle discariche: altro inquinamento. In più il rifiuto umido dissipato con un dissipatore alimentare si trasforma in un composto liquido che, unito all’acqua corrente del rubinetto della cucina, arricchendosi di zuccheri (che favoriscono gli enzimi) defluisce negli scarichi, rappresentando così una protezione per la flora batterica.
3) UNA CONCRETA POSSIBILITA’ DI SCELTA DEL MODELLO IDEALE: esistono diversi modelli di dissipatore alimentare, questo perchè le esigenze di ciascuno sono differenti. Ciascun modello, pur mantenendo funzionalità comuni, vanta diverse caratteristiche, ciascuna delle quali risponde a specifici bisogni. Con un dissipatore alimentare non ci si accontenta, perchè si può scegliere sempre il meglio!
Ma i vantaggi non sono finiti. Con un dissipatore alimentare, infatti, si può davvero parlare di risparmio, a 360°:
– RISPARMIO PER LA FAMIGLIA: si risparmia il tempo e la fatica di predisporre con ordine e cura il sacchetto dell’umido, di recarsi spesso al cassonetto in base ai residui alimentari contenuti (soprattutto se deperibili o soggetti ad insetti);
– RISPARMIO PER L’AMBIENTE: riducendo il conferimento del rifiuto umido al cassonetto si risparmia l’utilizzo di camion raccogli rifiuti sulle strade e così il relativo inquinamento dell’atmosfera e del terreno provocato dai gas di scarico;
– RISPARMIO PER LE TUBATURE DI CASA: i rifiuti organici polverizzati da un dissipatore alimentare sono ridotti in pochi istanti in microparticelle, che scivolano negli scarichi insieme all’acqua corrente. Questo composto prodotto è arricchito di zuccheri, che favoriscono gli enzimi, e che aiutano così a proteggere la flora batterica degli scarichi, mantenendoli curati nel tempo.
L’importante è saper scegliere correttamente e con attenzione il proprio modello ideale. Perchè con tutti questi vantaggi e benefici, non è proprio possibile non optare per il suo utilizzo!